IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore di Milano, approvato con regio decreto 20 aprile 1939, n. 1163, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 17 del testo unico del 31 agosto 1933, n. 1592; Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la delibera del consiglio della facolta' di agraria del 5 settembre 1989, con la quale e' stata approvata la proposta di istituzione della scuola di specializzazione in genetica applicata; Vista la delibera del senato accademico dell'11 ottobre 1989; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 13 ottobre 1989; Preso atto del parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale nell'adunanza del 18 luglio 1990 in merito all'istituzione della scuola di specializzazione in genetica applicata; Visto l'art. 16 della legge 9 maggio 1989, n. 168; Riconosciuta la particolare necessita' di approvare la nuova modifica di statuto proposta, in deroga al termine triennale di cui all'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Decreta: Lo statuto dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore di Milano e' modificato come segue: Art. 1. Nel titolo I, costituzione dell'Universita', all'art. 2, tra le scuole di specializzazione costituite nella facolta' di agraria in Piacenza, va inserita, secondo l'ordine alfabetico, la scuola di specializzazione in genetica applicata. Nella parte VI, delle scuole e dei corsi post-universitari di perfezionamento e di specializzazione, al titolo VII, facolta' di agraria, dopo l'art. 275 e con il conseguente spostamento degli articoli successivi, sono aggiunti i seguenti nuovi articoli relativi all'istituzione della scuola di specializzazione in genetica applicata. Scuola di specializzazione in genetica applicata Art. 276. - E' istituita la scuola di specializzazione in "genetica applicata" presso l'Universita' cattolica del Sacro Cuore. La scuola ha lo scopo di provvedere alla formazione teorico-pratica di specialisti operanti nel campo dell'attivita' di laboratorio in genetica e citogenetica, nonche' nel campo del controllo genetico e del miglioramento di organismi animali, vegetali e dei microorganismi. Attesa la diversa provenienza degli specializzandi, secondo quanto precisato dal successivo art. 279, e le diverse professionalita' conseguibili al termine della scuola stessa, tutte nell'ambito della genetica applicata, la scuola si articola negli indirizzi di citogenetica e genetica molecolare e di biologia applicata. La scuola rilascia i titoli di specialista in genetica applicata, indirizzo in citogenetica e genetica molecolare o indirizzo in biologia applicata. Art. 277. - La scuola ha la durata di tre anni. Dopo gli anni comuni lo specializzando, all'atto dell'iscrizione all'anno di corso nel quale dovra' essere frequentato uno degli indirizzi attivati, dovra' indicare l'indirizzo prescelto. Ciascun anno di corso prevede quattrocento ore di insegnamento e di attivita' pratiche guidate. In base alle strutture ed attrezzature disponibili, la scuola e' in grado di accettare il numero massimo di iscritti determinato in dieci per ciascun anno di corso, per un totale di trenta specializzandi. Art. 278. - Per l'attuazione delle attivita' didattiche programmate dal consiglio della scuola provvede la facolta' di agraria. Art. 279. - Sono ammessi alle prove per ottenere l'iscrizione i laureati in medicina e chirurgia, medicina veterinaria, scienze agrarie, scienze biologiche, scienze delle preparazioni alimentari, scienze della produzione animale, scienze naturali, o titoli equipollenti, ai sensi dell'art. 332 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, conseguibili presso Universita' estere. Art. 280. - La scuola comprende cinque aree di insegnamento o tirocinio professionale: a) propedeutica; b) genetica e biologia molecolare; c) genetica speciale; d) genetica molecolare; e) genetica applicata. Art. 281. - Gli insegnamenti relativi a ciascuna area didattica e formativa professionale sono i seguenti: a) Propedeutica: statistica e biometria; informatica e gestione dati. b) Genetica e biologia molecolare: biologia cellulare; genetica fondamentale; principi e metodi di analisi genetica formale; genetica molecolare; biologia molecolare; citogenetica. c) Genetica speciale: genetica di popolazioni; genetica dello sviluppo; genetica vegetale; genetica dei microorganismi; mutagenesi; genetica umana. d) Genetica molecolare: immunogenetica; patologia molecolare; metodi in ingegneria genetica. e) Genetica applicata: metodi di miglioramento genetico; metodi di ingegneria genetica applicata; fisiologia vegetale applicata; fisiologia microbica applicata; metodi di lotta biologica. Art. 282. - L'attivita' didattica comprende ogni anno quattrocento ore di didattica formale e di tirocinio professionale guidato. Essa e' organizzata dal consiglio della scuola in una attivita' didattica teorico-pratica comune per tutti gli studenti (duecento ore come di seguito ripartite) ed in una attivita' didattica elettiva, prevalentemente di carattere tecnico-applicativo di ulteriori duecento ore, rivolta all'approfondimento del curriculum corrispondente ad uno dei settori formativo-professionali (monte ore elettivo). La frequenza delle diverse aree avviene pertanto come di seguito specificato: 1 Anno: Propedeutica (ore 50): statistica e biometria; informatica e gestione dati. Genetica e biologia molecolare (ore 150): biologia cellulare; genetica fondamentale; genetica molecolare; citogenetica I; biologia molecolare I. Monte ore elettivo: ore 200. 2 Anno: Genetica e biologia molecolare (ore 50): principi e metodi di analisi genetica formale. Genetica speciale (ore 100): genetica di popolazioni; genetica vegetale; genetica dei microorganismi; mutagenesi. Genetica molecolare (ore 50): metodi di ingegneria genetica. Monte ore elettivo: ore 200. 3 Anno - indirizzo in citogenetica e genetica molecolare: Genetica e biologia molecolare (ore 60): citogenetica II; biologia molecolare II. Genetica speciale (ore 80): genetica dello sviluppo; genetica animale. Genetica molecolare (ore 60): immunogenetica; patologia molecolare. Monte ore elettivo: ore 200. 3 Anno - indirizzo in biologia applicata: Genetica applicata (ore 200): metodi di miglioramento genetico; fisiologia vegetale applicata; fisiologia microbica applicata; metodi di lotta biologica; metodi di ingegneria genetica applicata. Monte ore elettivo: ore 200. Art. 283. - Durante i tre anni di corso e' richiesta la frequenza di un laboratorio di ricerca. La frequenza delle varie aree per complessive quattrocento ore annue, compreso il monte ore elettivo di duecento ore annue, avviene secondo delibera del consiglio della scuola, tale da assicurare ad ogni specializzando un adeguato periodo di esperienza e di formazione professionale. Il consiglio della scuola ripartisce annualmente il monte ore elettivo. Ai fini della frequenza alle lezioni teoriche e alle attivita' pratiche il consiglio della scuola potra' riconoscere utile, sulla base di idonea documentazione, l'attivita', attinente la specializzazione, svolta all'estero in laboratori universitari od extra universitari. Il consiglio della scuola predispone apposito libretto di formazione, che consenta allo specializzando ed al consiglio stesso il controllo dell'attivita' svolta e dell'acquisizione dei progressi compiuti, per sostenere gli esami annuali e finali. Art. 284. - L'Universita', su proposta del consiglio della scuola, stabilisce convenzioni con enti pubblici o privati con finalita' di sovvenzionamento e di utilizzazione di strutture extra universitarie per lo svolgimento delle attivita' didattiche degli specializzandi ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, e del decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Milano, 14 novembre 1990 Il rettore: BAUSOLA